NEURODIVERGENTI

Antonio Jiménez
Cile

Antonio è un professore di storia e geografia che ha scoperto di essere autistico all’età di 41 anni. Attualmente vive a Temuco, nel sud del Cile.


Dopo la diagnosi, ha deciso di condividere la sua esperienza come persona autistica sui social media e di avviare diverse iniziative per aiutare altre persone autistiche a creare reti di supporto e trovare informazioni in modo semplice e rapido.
Antonio crea contenuti audiovisivi come video, meme e post sulla sua vita quotidiana, utilizzando un linguaggio semplice e diretto.
Una delle prime iniziative di Antonio è stata la creazione di comunità di persone autistiche in dodici città del paese, comunità che sono riuscite a prosperare, creando spazi per la conversazione e gli incontri dove scambiare esperienze e costruire reti di supporto.
Sfruttando la portata dei social media, ha creato una banca del lavoro per persone autistiche, con l’obiettivo di far conoscere i servizi che offrono e di creare opportunità di lavoro per molti.


Attualmente sta lavorando alla creazione di un progetto di conferenze gratuite per tutta la comunità autistica. L’obiettivo è quello di rendere l’accesso alle informazioni sull’autismo facile, semplice e democratico per le persone nello spettro autistico, le loro famiglie e i professionisti che lavorano nel settore.
Un’altra attività di Antonio è l’insegnamento. Attualmente sfrutta la sua esperienza per tenere lezioni online a giovani che hanno bisogno di completare i loro studi, prepararsi per l’università o per altre ragioni. Inoltre, offre consulenza a familiari e caregiver di persone autistiche su vari argomenti.


Infine, tiene conferenze come professionista dell’educazione autistico in scuole, a insegnanti, genitori e madri di bambini autistici in tutta la regione in cui vive.
Antonio è un grande studioso dell’autismo, ma la sua idea è quella di realizzare azioni semplici che permettano a tutti di imparare sull’autismo.
Infine, come attivista autistico, il suo obiettivo è la difesa dei diritti delle persone autistiche e il rispetto dell’identità come diritto umano fondamentale.

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